ESTATE 2024: PROTEGGIAMOCI DAL CALDO

Dettagli della notizia

Piano Emergenza Caldo, secondo quanto stabilito dalla Regione del Veneto con il “Protocollo per la prevenzione delle patologie da elevate temperature nella popolazione anziana - Estate 2024” D.G.R. n. 279 del 21.03.24"

Data:

16 Luglio 2024

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Descrizione

Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione, soprattutto per i soggetti anziani o con condizioni di fragilità.

Pochi semplici gesti possono aiutare ad affrontare le ondate di calore e a tutelare le persone più fragili e a rischio, anche sui posti di lavoro, in collaborazione con INAIL.

Numero di pubblica utilità 1500: offre ascolto e informazioni ai cittadini, soprattutto alle persone più fragili e a rischio, al fine di mitigare gli effetti delle ondate di calore sulla salute. Il servizio è rivolto anche al mondo del lavoro, offrendo informazioni su norme, linee guida e sul sistema di allerta sui rischi dovuti al caldo per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Le persone maggiormente a rischio di incorrere in sintomi legati alle ondate di calore sono:

  • Anziani
  • Bambini da 0 a 4 anni
  • Persone non autosufficienti
  • Persone che soffrono di patologie e/o in terapia farmacologica

Il caldo causa problemi alla salute nel momento in cui altera il sistema di regolazione della temperatura corporale. Normalmente il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni fisiche e ambientali, questo non è sufficiente.

La patologia da calore si manifesta inizialmente con facile affaticabilità, mancanza d’appetito, insonnia, capogiri o svenimenti nella stazione eretta, crampi muscolari, palpitazioni. In caso di aggravamento si manifesterà un aumento della temperatura corporea con cute calda, secca e arrossata, in stato di agitazione confusionale e deterioramento cognitivo, mancanza di respiro e, in alcuni casi, anche nausea, vomito, mal di testa, ronzii alle orecchie e contrazione della diuresi.

Consigli utili per difendersi dal caldo

Una serie di semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore.
Si tratta di 10 semplici regole comportamentali in grado di limitare l’esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione, ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli).

  1. Non uscire nelle ore più calde: durante un’ondata di calore, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00).
  2. Migliorare l’ambiente domestico e di lavoro: la misura più semplice è la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili (persiane, veneziane) che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria. Efficace è naturalmente l’impiego dell’aria condizionata, che tuttavia va usata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna.Una temperatura tra 25-27°C con un basso tasso di umidità è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all’esterno.
  3. Bere molti liquidi: Bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo. Soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete.
  4. Moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche
  5. Fare pasti leggeri: la digestione è per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo.
  6. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All’aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto. Proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con filtri UV. Particolare attenzione ai bambini.
  7. In auto, ricordarsi di ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio, anche se la vettura è dotata di un impianto di ventilazione. In questo caso, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. Se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata (specie se l’auto non è climatizzata) e tenere sempre in macchina una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi.
  8. Evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata. In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi. Per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori.
  9. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (come gli anziani che vivono da soli, i lattanti etc.) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Negli anziani un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute. Controlla la temperatura corporea dei lattanti e bambini piccoli, abbassandola con una doccia tiepida e quando possibile aprire il pannolino
  10. Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata.

Maggiori informazioni sono consultabili nella pagina dedicata Ondate di Calore del Ministero della Salute

Periodo di attivazione del Piano Emergenza Caldo 2024

Il Piano è attivo dal 1° Giugno al 15 settembre 2024. In particolare nei periodi prolungati in cui le condizioni meteorologiche sono caratterizzate da elevate temperature ed in alcuni casi da tassi di umidità relativa con maggiore impatto sulla salute.

A chi rivolgersi

In tutti i casi nei quali non vi sia il pericolo immediato della vita o della perdita o menomazione di un organo o di una funzione, ma vi sia comunque una necessità di intervento sanitario, il cittadino può richiedere l’intervento del Medico di Medicina Generale o di Famiglia, del Medico di Pediatra di Libera Scelta o della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica).
Per problematiche più complesse è possibile il coinvolgimento delle Centrali Operative ADI e C.O.T. e del SUEM.

Medico di Medicina Generale

Per la gestione del Piano di Emergenza Caldo è prevista, su richiesta del Medico, l’attivazione di protocolli di assistenza programmata domiciliare anche oltre il tetto massimo previsto dall’art. 59 dell’accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici di Medicina Generale.

Servizio di Continuità Assistenziale (Ex “Guardia Medica”) – Distretti Est ed Ovest:
Telefono 0444 929611
Dal lunedì al venerdì dalle ore 20.00 alle ore 8.00; giorni prefestivi dalle ore 10.00 alle ore 8.00 del giorno successivo, giorni festivi dalle ore 8.00 alle ore 8.00 del giorno successivo.

C.O.T. Centrali Operative Territoriali – Distretti Est e Ovest Telefono: 0444 755200

ADI – Assistenza Domiciliare Integrata – Distretto Est

Centrale Operativa di Camisano: 3281506653

SUEM: Tel. 118
Si precisa che l’utilizzo corretto del 118 è indicato per un intervento che deve essere immediato per evitare il rischio della vita o della perdita o menomazione di un organo o di una funzione. E’ opportuno telefonare al servizio di emergenza sanitaria 118 in caso di svenimento, emorragia, dolore toracico, caduta dall’alto, incidente stradale ed in tutti quei casi in cui potrebbe esserci pericolo di vita. E’ naturale che la richiesta di intervento al 118 sia fatta anche in caso di dubbio. Il SUEM provvederà ad orientare la domanda in funzione della gravità con l’eventuale coinvolgimento del Pronto Soccorso.

Numero Verde Regionale Tel. 800-535535
Attivato dalla Regione del Veneto in collaborazione con il Servizio di Telesoccorso e Telecontrollo, al fine di facilitare l’accesso alle informazioni sulle risorse e sugli aiuti del territorio.

 

https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile/dettaglio-news?articleId=14043090

 

 

Ultimo aggiornamento: 16/07/2024, 08:59

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